Il Cambiamento della Linea
di Sangue
L’esperienza reale di
salvezza attraverso il Messia
Seul – 13
ottobre 1970
Qual è lo scopo finale della
provvidenza di Dio? È il completamento della salvezza, vale a dire la
perfezione totale. Nessuno, infatti, in nessuna cosa ricerca l’imperfezione.
Gli uomini sono caduti
ereditando una linea di sangue satanico, ma chi è Satana? Satana è il nemico
dell’amore di Dio. In origine Dio creò Adamo per fare di lui la Sua perfetta
manifestazione sostanziale, vale a dire Adamo doveva essere il corpo
sostanziale di Dio. Nessuno, a parte Dio, il Creatore, può avere un dominio
completo su tutte le cose perché, per avere un dominio perfetto, è necessario
avere una conoscenza perfetta e solo Dio conosce tutto perfettamente; pertanto
un dominio completo può essere esercitato soltanto da Lui. Adamo stesso è un
essere creato e per un essere creato è impossibile avere un dominio completo
sulla creazione. Ecco perché Dio creò l’uomo a Sua immagine in modo da poter
dimorare direttamente in lui. In altre parole Dio voleva far sì che Adamo fosse
in posizione di rappresentarLo e intendeva controllare l’universo direttamente
attraverso di lui.
La creazione di Adamo
Ma come poteva Dio lavorare
attraverso la forma di Adamo? Dio ha creato tutte le cose con una forma ma,
essendo invisibile, Lui non ne ha nessuna. In termini di grandezza Dio è
infinitamente grande, e in termini di piccolezza è infinitamente piccolo.
Poiché dunque le cose materiali, indipendentemente dalla loro forma, non
possono essere dominate direttamente da Lui, nel mondo fisico Dio creò l’uomo
con uno spirito o personalità perché né fosse il signore. Dio però non solo
deve dominare tutte le cose della terra, ma anche l’infinito mondo dello
spirito. Gli arcangeli e tutte le altre entità spirituali sono degli esseri
sostanziali invisibili, ma anche per esercitare il dominio su questo mondo
sostanziale invisibile è necessaria una certa forma centrale. E dove si poteva
trovare? Era solo attraverso Adamo che Dio poteva avere questa forma e per
questo, attraverso la forma dell’uomo, Egli pensò di dominare sia il mondo
spirituale che quello fisico, ponendo Adamo al centro. Questo era lo scopo
della creazione. Pertanto, per dominare tutte le cose, Dio doveva stabilire un
rapporto concreto con l’essere sostanziale, Adamo, la cui perfezione avrebbe
rappresentato la perfezione dello Hyung Sang (forma visibile, esteriore) di
Dio.
Il corpo di Adamo e la sua
personalità o spirito erano della stessa qualità di Dio, che è il centro del
regno immateriale, ma poiché senza una forma Dio non poteva avere dominio sul
mondo materiale, è con questa idea che Egli creò l’uomo.
Il secondo scopo di Dio era di
raggiungere una perfetta unità con Adamo. Qual è il legame che unisce questi
due esseri? L’uomo è la rappresentazione orizzontale di Dio, l’essere
verticale, e il punto centrale del loro rapporto, l’amore, è il legame che
unisce le persone all’eternità. Gli uomini che hanno un corpo fisico devono
unirsi a Dio attraverso l’amore e quando lo fanno, si uniscono all’amore
infinito, godendo della felicità più grande. Il mondo ideale o mondo del bene è
basato su questo regno di felicità, dove il mondo si può osservare
sperimentando un’unità totale con Dio.
L’umanità attende con ansia che
si realizzi l’ideale originale della creazione e questo desiderio è basato
sull’amore. Per realizzare questo ideale, quindi, dovete vivere in un ambiente
d’amore, dovete sentire e sperimentare l’amore in tutta la vostra vita. Lo
scopo di Dio per l’uomo è che si unisca a Lui attraverso l’amore perché è
attraverso l’amore che Dio e l’uomo possono raggiungere l’unità: questo è lo
scopo di Dio per la creazione.
La resurrezione dell’amore
Dio voleva che gli uomini e le donne
provassero un sentimento d’amore reciproco e che realizzassero perfettamente lo
scopo della creazione sperimentando l’amore in modo libero e naturale. Questo è
il motivo per cui Egli voleva unirsi all’uomo sulla base dell’amore, ma con la
caduta l’umanità prese la direzione opposta e il punto centrale di connessione
fu occupato dall’arcangelo; l’intero universo divenne così una massa confusa e
il centro, l’amore, che avrebbe dovuto essere collegato a Dio, in realtà rimase
vincolato a Satana. La motivazione per stabilire i rapporti divenne contraria a
quella di Dio ed è per questo che nell’uomo lo standard della coscienza e
quello della carne sono in opposizione. Gli uomini hanno stabilito rapporti fra
loro sulla base dell’amore di Satana, non sull’amore di Dio.
Questo è il motivo per cui, per
liberarsi dalla schiavitù del male l’umanità ha sofferto per 5000 anni biblici
fino ai nostri giorni. Essendogli impedito di penetrare direttamente nella
parte più profonda della mente umana per recuperare il necessario punto
centrale, Dio, per poter raggiungere la coscienza delle persone, ha dovuto
adottare un metodo indiretto. Lungo la storia, pertanto, Egli ha mandato
profeti, santi e uomini saggi nella speranza che, attraverso di loro, l’uomo
caduto avrebbe potuto ricevere la Sua verità e il Suo amore: questa è stata la
storia di restaurazione fino ai giorni nostri. La provvidenza di Dio si è
concentrata a recuperare l’amore mirando a restaurare le persone con una
coscienza religiosa e a realizzare l’unità attraverso l’amore divino.
Dio creò l’ambiente di Israele,
la nazione scelta, e nel corso di 4000 anni biblici guidò il popolo eletto
educandolo all’attesa del Messia sulla base della loro fede, il Giudaismo che,
rispetto alla nazione ebraica, era in posizione Abele. Israele e Giudaismo
insieme avrebbero dovuto porre la fondazione di fede e la fondazione di
sostanza e se su questa base si fosse realizzata l’unità a livello nazionale,
allora la fondazione per ricevere il Messia sarebbe stata completata naturalmente.
Per 4000 anni Dio soffrì tantissimo nella speranza che questa base venisse
realizzata ed anche il popolo di Israele cercò di stabilire la sua base
nazionale.
Eppure dal punto di vista dei
Principi, Dio dovette mandare sulla terra Gesù al tempo dovuto, anche se questa
base, non era stata ancora completamente realizzata. Se il Giudaismo e Israele
si fossero uniti, Gesù avrebbe potuto prendere la posizione dei Veri Genitori
perché si sarebbe appoggiato alla base creata sostanzialmente per accogliere il
Messia, ma poiché non poté prendere quella posizione, non poté realizzare il
cambiamento della linea di sangue basato sul nuovo amore: questa è la
spiegazione data dai Principi.
La necessità del Messia
Allora perché abbiamo bisogno
del Messia? Qual è il suo scopo? Il Messia viene per uno scopo di salvezza. Per
essere salvato l’uomo deve ritornare al punto che lo unisce all’amore di Dio; e
come si deve realizzare questo? Ereditando il sangue satanico, gli uomini sono
divenuti degli esseri che non hanno nulla a che fare con la linea di sangue di
Dio. Ci troviamo proprio agli antipodi del Suo regno d’amore e questo deve
essere indennizzato; il peccato originale dell’uomo deve essere eliminato e la
linea di sangue di Satana cambiata, ma poiché gli uomini non possono fare
questo da soli, è necessario il Messia. E chi deve fare il lavoro di eliminare
la linea di sangue satanico radicata profondamente nell’uomo ed ereditata di
generazione in generazione?
Se c’è qualcuno che lo può
fare, sono i Veri Genitori: essi si devono unire all’amore di Dio, stabilire
con Lui una buona relazione reciproca e amare il mondo come se appartenesse a
loro; altrimenti è assolutamente impossibile eliminare la natura caduta e il
peccato originale. Pertanto genitori del bene e genitori del male devono
scontrarsi in una lotta per l’amore, ma l’amore dei Veri Genitori, prevarrà
mentre l’amore satanico verrà eliminato dall’uomo e la linea di sangue sarà
cambiata.
La via di Gesù
Gesù voleva stabilire questo
standard durante la sua vita e per far questo, all’inizio del suo ministero,
proclamò: “Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il
figlio o la figlia più di me non è degno di me; chi non prende la sua croce e
non mi segue, non è degno di me”. Il Messia ha la capacità di eliminare il
sangue satanico ma voi dovete seguirlo e obbedirgli in modo che possa farlo.
Ognuno deve portare la sua
croce e se non raggiungerete questo standard non potrete essere salvati. Dovete
essere disposti ad affrontare persino la morte. Stabilendo questo standard
assoluto la vostra linea di sangue potrà essere purificata, ma affinché questa
purificazione avvenga dovete lavorare e darvi da fare, non semplicemente
parlare di queste cose o immaginarvele. Dovete fare delle cose forti, come
digiunare e pregare, superando la barriera che c’è tra la vita e la morte.
La prima battaglia di Gesù fu
appunto quella di varcare questo limite, avendo a cuore l’amore di Dio più
della sua stessa vita e ponendo così la condizione per cui non poteva essere
accusato.
Gesù dovette affrontare
terribili persecuzioni nella famiglia di Giuseppe, dovette digiunare e pregare
per 40 giorni. Anche se era ancora vivo e cosciente il corso incredibile che
gli toccò affrontare lo portò sull’orlo della morte, ma pur in mezzo a quella
battaglia fra la vita e la morte dovette mantenersi sempre unito all’amore di
Dio.
Con la ferrea determinazione a
non lasciare niente d’incompiuto, Gesù sopportò tutte quelle sofferenze e
stabilì la vittoria a livello individuale, personale; il suo compito
successivo, tuttavia, per essere veramente nella posizione di Messia, era come
collegare tutto questo alla storia dell’umanità, come ripetere ogni situazione
del passato ponendo una base vittoriosa che risolvesse tutti i precedenti
fallimenti.
La base dell’amore
Dove avviene il cambiamento
della linea di sangue? A livello individuale l’uomo deve superare il confine
fra la vita e la morte passando attraverso situazioni limite di questo genere
per amore di Dio e per il bene della futura dignità umana. Questo diventa lo
standard della fede.
Nel suo ideale originale Dio
creò l’uomo affinché si unisse al Suo amore. L’uomo deve quindi desiderare
l’amore divino dimenticandosi perfino della propria vita. Se non arrivate a
sentire il cuore di quest’amore non potrete superare il limite della morte. Una
religione perfetta, pertanto, non parte dall’affermazione ma dalla negazione,
una negazione totale. Se vogliamo sfidare Satana dobbiamo considerare la vita
come qualcosa di poco valore: ecco cosa viene chiesto a chiunque voglia vivere
una vita di fede.
Nel caso di Gesù, tuttavia, il
livello individuale non era sufficiente; egli doveva porsi anche a livello
storico e per questo dovette passare attraverso tutti i corsi della storia per
poterne invertire la direzione. Ma poiché a Gesù non fu offerta nessuna base
vittoriosa, la storia poteva essere restaurata solo attraverso la sua vita di
ministero pubblico. Per 30 anni Gesù sviluppò dunque lo standard di un cuore pubblico
per stabilire nel mondo una base d’amore che avesse come punto centrale l’amore
di Dio; così lavorò per ricostruire la base dell’amore andato perso fin dal
tempo di Adamo.
Poiché nella storia l’amore ha
avuto inizio da genitori malvagi, il suo corso deve essere invertito ritornando
alla famiglia ideale originale dei Veri Genitori che mettono Dio al primo
posto. Per far questo Dio scelse lungo la storia certe persone nello stadio di
formazione, crescita e completezza come rappresentanti della storia e del
mondo, e la storia dovette svilupparsi seguendo questo corso inverso.
L’insegnamento della resurrezione
Ma qual è il significato di
questa storia? Un individuo nasce quando il seme di un uomo viene messo nel
corpo di una donna. Da dove comincia allora il processo d’inversione: comincia
proprio nel grembo di una donna. Si deve porre una condizione tale che la
storia venga invertita in quel punto. Poiché per una completa restaurazione il
punto d’inizio è il seme che esiste nel corpo di un uomo, è necessario
stabilire la condizione per cui il seme di un uomo si unisca all’amore di Dio;
senza far questo non è possibile realizzare un completo rovesciamento della
linea di sangue. Ecco dunque come, per arrivare al concepimento di un figlio
puro, Dio lavorò nella storia attraverso particolari famiglie.
Poiché la religione deve
seguire la strada di Dio, una religione che si affermi a livello mondiale dovrà
insegnare la necessità della rinascita. Per questo il Cristianesimo, divenuto
una religione mondiale, sia come idea che come pratica di vita, insegna che
tutti devono rinascere, come Gesù disse a Nicodemo: “Se uno non è nato di
nuovo, non può vedere il Regno di Dio” (Gv. 3:3).
Fino ad oggi la base su cui
avviene la resurrezione non è mai stata capita. Dovete porre la condizione per
ereditare il cuore della storia altrimenti l’inizio e la motivazione della
resurrezione non si realizzeranno. Bisogna capire bene questo.
Affinché la linea di sangue sia
invertita, è necessario dunque che siano stabilite delle condizioni per cui il
seme che dovrà diventare un futuro bambino entri nel profondo di Adamo e si
colleghi all’amore di Dio. In altro modo non è possibile rinascere come figli
di Dio. Questo insegnamento è basato sulla Bibbia che è la parola “divina”.
L’amore per Gesù
I cristiani sanno che Gesù è il
Signore e la fonte dell’amore e vogliono unirsi a lui per ricevere quest’amore;
tuttavia non possono far questo semplicemente leggendo la Bibbia: È solo quando
desiderano ardentemente incontrarsi con Cristo che possono diventarne parte. Se
gli sono veramente vicini, allora quando Gesù si sente triste anche loro
provano tristezza. Le emozioni o i sentimenti di una persona hanno veramente
un’influenza sul seme della sua carne. Quando un uomo si sente felice, quel
sentimento di felicità, si ripercuote sul suo seme e lo stesso avviene quando
prova un sentimento di tristezza.
Allora cosa vuol dire veramente
credere in Gesù? Gesù è un uomo, è come l’Adamo originale prima della caduta.
Quindi, in sostanza, è il padre spirituale e senza unirvi a vostro padre non
potete rinascere. Il Cristianesimo è l’unica religione che insegna agli uomini
a desiderare intensamente Gesù, amandolo e accogliendolo come una sposa
accoglie il proprio sposo. Bisognerebbe quasi sentire di voler penetrare nel
cuore di Gesù. Questo è un insegnamento dal profondo significato, a due
dimensioni. Poiché tutta la gente del mondo proviene dal seme di Adamo, molti
sono ansiosi di ritornare all’Adamo originale. Lo Spirito Santo è l’aspetto
femminile di Dio che ci sollecita a ritornare a Gesù, l’Adamo senza peccato.
Così tutti i cristiani devono diventare parte del seme del corpo di Cristo per
divenire suoi figli rinascendo attraverso lo Spirito Santo.
Ma quanti cristiani hanno avuto
veramente questa fede? In realtà non hanno mai capito questo punto, non se lo
sono neppure immaginato. Il Cristianesimo ha insegnato che per entrare nel
Regno dei Cieli basta semplicemente avere fede assoluta in Gesù, ma dal punto
di vista dei Principi la restaurazione è moto più difficile. Anche se le
persone dicono di voler ritornare a Gesù, non possono semplicemente
idolatrarlo, ma devono effettivamente diventare parte della sua carne e delle
sue ossa. Pensate un po’ quanto deve essere stato difficile per Dio realizzare
questo nella storia.
Ci sono stati tanti regni
satanici, schiere di nemici che hanno impedito a Dio di realizzare la Sua
volontà e Lui non ha potuto sconfiggere il dominio di Satana tutto d’un colpo,
ma ha dovuto fare tanti sacrifici, passo dopo passo, affrontando numerose
lotte. Quante persone hanno una fede tale da voler veramente entrare nella
carne e nel corpo di Gesù? In quel corpo non si può entrare se non attraverso
il cuore e l’amore. Solo l’amore ci può collegare a Gesù, non la verità o la
giustizia. L’amore viene prima della vita ed è attraverso l’amore dei genitori
che l’uomo nasce. Senza l’amore non c’è nulla che ci possa collegare a Dio,
mentre con l’amore questo è assolutamente possibile. L’amore va al di là della
storia, trascendendo tempo e spazio.
Perché vi parlo di queste cose
così chiaramente? Perché questo è il tempo, nel corso della restaurazione, in
cui dovete fare i primi passi verso un nuovo mondo, un mondo che ponga al
centro il cuore di Dio. Perciò questo è un periodo molto importante, perché non
solo è il periodo del cambiamento della linea di sangue, ma è il tempo di un
cambiamento della vostra vita.
Dovete fare i primi passi in
conformità a una chiara comprensione, altrimenti sarete accusati da Satana che
vi dirà: “Ma tu sai da dove vieni?”. Allora dovreste potergli rispondere:
“Vengo dal Giardino di Eden, dal petto stesso di Dio”. Dovreste essere in grado
di fargli questa testimonianza: “Da solo io non sono degno di stare in questa
posizione, ma se ora mi ci trovo è grazie all’approvazione della persona che è
stata qui. L’edificio è stato costruito da un architetto di fama mondiale, ma
la proprietà può essere trasferita e così mi è stata data”. Se gli parlerete in
questo modo, Satana si dovrà arrendere.
La via della rinascita
Dobbiamo entrare in Gesù e
collegarci all’amore di Dio ponendo la condizione di unirci alla carne e al
corpo dei Veri Genitori. Dovete seguire la strada dell’amore di Gesù e dello
Spirito Santo amandovi e desiderandovi l’un l’altro, altrimenti non potrete
rinascere. Lo Spirito Santo è in posizione di sposa di Gesù. Per rinascere un
figlio deve passare attraverso l’amore dei genitori spirituali, perché è solo
attraverso la strada dell’amore fra uomo e donna che ci può essere nascita o
rinascita; su questo non vi è alcun dubbio. Ecco perché dovete essere spinti
dallo Spirito Santo a sentire un grande affetto e amore per Gesù: questa è
l’opera dello Spirito Santo. Gesù è lo sposo e lo Spirito Santo, la sposa e
attraverso l’esperienza di una gioiosa unità l’amore originale, che era andato
perduto, può essere riconquistato e si può sperimentare la resurrezione. Questo
è un punto molto importante.
Questo è stato lo scopo di Dio
lungo tutto il corso della storia ed è il motivo per cui Gesù ha portato la
croce. A causa di grandi difficoltà ci sono voluti 6000 anni, altrimenti non
sarebbero occorsi neppure sei giorni. L’uomo da solo ha dovuto cercare questa
verità e restaurare la sua autorità personale sul mondo, sulla base
dell’autoconsapevolezza, altrimenti non poteva ritornare a Dio.
Siete contenti che un uomo come
il Vero Padre sia nato in un mondo così disperato? Forse sì, ma io non sono
molto contento. Ho sempre lottato a rischio della vita, non ve ne dovete
dimenticare. In questo mondo di solito si possono realizzare cose difficili, se
soltanto ci s’impegna, ma quello che ho fatto non potrà mai essere realizzato
tanto facilmente, non potrà essere ottenuto con la forza o la violenza, ma
dovrà essere fatto in accordo ai principi che sono una legge ferrea.
È molto difficile mirare allo
scopo della restaurazione senza allontanarsi dal punto centrale. La
restaurazione è perfino più difficile della creazione originale del cielo e
della terra. Io ho posto la condizione d’indennizzo per una base interiore che
non avreste mai immaginato e ora esiste un regno di pace che potete conquistare
senza neppure accorgervene. Sotto quest’aspetto ho ottenuto una vittoria
universale sacrificandomi tutta la vita.
Il regno della perfezione
totale non si può raggiungere senza una condizione per restaurare Eva caduta.
Gesù e lo Spirito Santo devono dare rinascita attraverso l’amore originale e
affinché Gesù potesse nascere Dio, nella Sua provvidenza, preparò una certa
base storica di cuore. Questa provvidenza deve coinvolgere il grembo di una
donna: è lì che si deve trovare la soluzione ai problemi della storia e perciò
dev’esserci uno scontro, una lotta perché, in seguito alla caduta, la storia è
proprio cominciata dalla lotta.
Nella famiglia di Adamo
lottarono Caino e Abele. Per restaurazione Caino doveva prendere la posizione
di fratello minore perché se il fratello maggiore non diventa fratello minore
non ci può essere separazione da Satana. Così, per la restaurazione deve
esserci uno scontro. Esau e Giacobbe che dovettero lottare in questo modo,
riuscirono a stabilire la giusta condizione di sottomissione, ma la loro lotta
iniziò quando erano già adulti, vale a dire dopo che avevano raggiunto i 30 o
40 anni di età. Poiché Dio aveva ancora bisogno di una vittoria antecedente la
maturità, la lotta dovette quindi partire dal grembo materno.
Tamara
Se riuscite a capire la storia
di Tamara, potrete capire tutti i Principi. Tamara ebbe una relazione con suo
suocero: come poteva dunque un bambino nato da un simile rapporto ereditare la
linea di sangue di Israele? In effetti, la madre del re Salomone, Betsabea, era
originariamente la moglie di Uria, prima che il re Davide gliela portasse via.
Come poté allora il figlio nato da una simile unione diventare il re Salomone?
Betsabea dal punto di vista provvidenziale si trovava nella posizione di Eva
nel Giardino di Eden prima della caduta, mentre Davide era nella posizione di
Adamo e Uria in quella dell’arcangelo. L’arcangelo aveva distolto la sposa di
Adamo con l’amore e l’aveva portata via facendola cadere. Ora, poiché per
indennizzare questo evento, era necessario un corso inverso, una persona nella
posizione della moglie dell’arcangelo doveva essere restaurata alla posizione
di Eva. Ecco come si spiega che Salomone, il figlio venuto alla luce in
conformità a questo rovesciamento, poté nascere come un figlio d’amore celeste,
un figlio di gloria.
La donna di nome Tamara ebbe un
rapporto con suo suocero, Giuda. Secondo la legge di quei tempi, una donna che
avesse commesso adulterio doveva essere lapidata a morte. Il primo marito di
Tamara era morto e così pure il secondo, ma lei sapeva che Dio amava la linea
di sangue del suo sposo e capì che doveva proteggerla e farla continuare. Per
Tamara la dignità personale non costituiva un fattore decisivo perché la sua
unica preoccupazione era di preservare la linea di sangue amata da Dio. E
poiché l’amava si trovò ad essere in una posizione provvidenziale e fu capace
di stabilire la giusta condizione di cuore.
È con questo sentimento,
dunque, che Tamara ebbe un rapporto con suo suocero (furono concepiti due
gemelli e al momento della nascita la mano di un bambino spuntò fuori ma fu
subito tirata indietro. I due bambini lottarono e, in effetti, nacque prima
l’altro. Cfr. Genesi 38:27-30. Questo simboleggia che il fratello minore
prevaleva su quello maggiore ancor prima di nascere).
Lo standard di vittoria
conseguito nel grembo di Tamara fu trasmesso di generazione in generazione
attraverso la tradizione di Israele, i discendenti fedeli al Giudaismo. E
perché questi dovettero stabilire una base per il Messia a livello nazionale?
Poiché nel mondo satanico
esistevano già molte nazioni, Dio dovette stabilire un modello nazionale con
cui fronteggiarle e il Suo lato doveva essere in posizione Abele a livello
nazionale. Fu a questo scopo che Dio guidò gli Israeliti aiutandoli a
sviluppare la loro base vittoriosa come nazione.
Maria
Ci fu un’altra donna che attribuì
al significato delle proprie azioni un’importanza maggiore che non al proprio
ambiente sociale o alla propria dignità personale, dando alla volontà di Dio la
priorità assoluta. Questa donna era Maria. Maria mantenne lo standard di
vittoria e Satana non poté accusarla, così sulla base da lei stabilita fu
concepito Gesù.
Fu proprio questa base
vittoriosa che permise a Gesù di nascere da Dio. Senza venire su una simile
preparazione storica, nessuno potrebbe, infatti, essere qualificato come
Messia.
Ecco perché Gesù disse: “Io
sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di
me”. Essendo nato da quell’eccezionale, vittoriosa linea di sangue, Gesù poté
essere l’unigenito, amato Figlio di Dio, e se non amate lui, non potete ritornare
a Dio. Questo è logico, ma benché sia la verità assoluta, nessuno finora è
stato in grado di capirne il vero significato. Ci sono molte religioni, ma solo
il Cristianesimo può stare nella posizione di vero figlio, tutte le altre si
trovano nella posizione di servi o figli adottivi.
Gesù
Nascendo in questo modo,
pensate che Gesù poteva trovarsi nella posizione di essere accusato da Satana?
No. Per questo, sia in cielo che in terra, alla sua nascita gli angeli si
misero subito all’opera per accoglierlo e servirlo, e da allora ebbe inizio il
nuovo mondo. A livello interiore, religioso, il Giudaismo si trovava nella
posizione dell’arcangelo mentre a livello esteriore, nazionale, questa
posizione era occupata da Ponzio Pilato. Se Gesù fosse stato completamente
appoggiato dalla sua famiglia e soprattutto se Giovanni Battista lo avesse
seguito, il Giudaismo si sarebbe potuto totalmente unire al Messia perché il
Battista era noto come profeta. Se tutti avessero cooperato e se il Giudaismo e
la nazione di Israele si fossero uniti a Gesù, allora influenzare Roma non
sarebbe stato assolutamente un problema, e se i seguaci di Cristo avessero
potuto costituire una nazione, avrebbero esercitato un’influenza sull’intera
civiltà romana. Così tutto il mondo mediterraneo si sarebbe sottomesso alla
guida di Gesù e se questo fosse accaduto, presto sarebbe seguita l’unificazione
di tutto il mondo.
Gesù voleva costruire il Regno
dei Cieli sulla terra in questo modo ma non gli fu data nessuna base per
poterlo fare. Di conseguenza negli ultimi 2000 anni si sono dovuti affrontare
molti sacrifici e ora è giunto il tempo che compaia il Signore del Secondo
Avvento.
Oggi il Cristianesimo è nella
posizione di seconda Israele, ma non ha una nazione sua sulla terra. Anche il
popolo ebraico negli ultimi 2000 anni ha subito tante persecuzioni. Gli ebrei
avrebbero dovuto stabilire una nazione per Dio, facendo capo a Gesù, ma non lo
fecero e così furono dispersi in tutto il mondo subendo tremende persecuzioni.
Parte della mia missione è salvare anche loro. Poiché Gesù fu abbandonato dai
12 discepoli, il popolo ebraico deve ora ottenere la vittoria scontrandosi con
più di 12 paesi islamici del mondo.
Gesù nacque nella nazione di
Israele ma il Cristianesimo non può reclamare come propria nessuna nazione.
Sebbene Dio abbia creato il mondo, non esiste alcuna nazione che Gli
appartenga. Tutto ciò che era stato costruito dalla prima Israele andò
distrutto e perduto, gli ebrei furono scacciati e dispersi e anche i cristiani
dovettero subire tante persecuzioni.
Esistono molte sfere culturali
e politiche sulla terra, ma non esistono dei valori culturali unificatori. I
cristiani furono perseguitati dai governi e dalle autorità politiche perché non
c’era alcuna legge per proteggerli. Religione e politica si separarono anche se
originariamente avrebbero dovuto essere unite, perché la loro divisione divenne
necessaria per proteggere la religione; così ora ci sono molti problemi
complicati da risolvere.
Dio vuole lasciare le Sue
impronte sulla terra. Non importa quanto sia vasto l’universo, un punto da cui
iniziare è essenziale, perciò Dio deve partire da qualche parte e questo è il
tempo di cominciare. Ecco perché ho scelto e benedetto le terre benedette dove
andiamo a pregare e a fare offerte.
Dio creò il mondo con la Sua
potestà assoluta. Pensiamo ora come ritornare all’origine. Questo mondo doveva
essere stabilito nel nome di Dio e dei Veri Genitori così tutte le cose ebbero
inizio da Adamo ed Eva che, uniti totalmente a Dio, avrebbero dovuto essere i
Veri Genitori originali, dominare l’arcangelo e vivere per sempre nella gioia.
Per questo noi dobbiamo unirci attorno ai Veri Genitori.
Dovete ottenere la cittadinanza
di una nazione restaurata, che abbia Dio come Suo punto centrale, ma una
nazione così, purtroppo, non esiste ancora. Non esiste alcuna base su cui
potete proclamare chiaramente di fronte al mondo satanico di avere una nazione
vostra. Dovete capire questo. Siete tenuti a diventare cittadini del Cielo.
Questa nazione potrà essere piccola o grande, ma che sia vasta quanto l’America
oppure piccolissima, il valore del voto è sempre lo stesso.
Israeliti senza nazione
I membri del Movimento
dell’Unificazione sono come gli Israeliti, un popolo scelto ma senza nazione.
Così devono soffrire ma, costi quel che costi, devono farcela e occupare la
nazione originale. Dobbiamo creare una nazione sotto la sovranità di Dio e per
questo stiamo percorrendo un corso di sofferenza.
La nostra speranza è di
restaurare un giorno la sovranità di Dio costruendo una nazione di cui poter
essere orgogliosi e divenendone i cittadini. Ma fra quanto tempo potremo
realizzare questo? Per raggiungere questo scopo dobbiamo investire tutto ciò
che abbiamo: questi sono i Principi. E quando ci iscriveremo tra i cittadini di
quella nazione, vogliamo offrirle tutto ciò che abbiamo. La nostra posizione
sarà determinata dall’ordine in cui ci iscriveremo: quelli che s’iscriveranno
per primi saranno nella posizione di primi antenati; quelli che s’iscriveranno
per secondi, saranno nella posizione di secondi antenati e via dicendo e
stabiliranno così l’autorità in quella nazione restaurata.
Allora come saranno i cittadini
di quella nazione? I giapponesi acquisiranno quella cittadinanza? E gli
Americani? Dovete aiutare il Movimento dell’Unificazione a svilupparsi. Al
Giappone è stata assegnata la missione di nazione Eva, ma non può assumere quel
ruolo senza far nulla. Tutti, per prosperare, si devono unire in spirito
patriottico. Se questo tipo di base fosse stata stabilita al tempo di Gesù,
pensate che egli avrebbe dovuto morire? Se Gesù fosse venuto sulla base che
abbiamo adesso nel nostro Movimento, non sarebbe mai stato crocifisso.
Il Signore del Secondo Avvento
Tragicamente Gesù morì di una
morte miserabile, ma il seme che era in lui era collegato a Dio e produsse una
salvezza spirituale. Dal punto di vista dei principi, tuttavia, il Messia deve
assolutamente ritornare in questo mondo a completare la sua missione e la base
mondiale posta dal Cristianesimo è stata realizzata a questo scopo. Dopo aver
lavorato lungo tutta la storia Dio sta ora preparando il mondo democratico
perché sia in una posizione di superiorità nella lotta contro il mondo
comunista.
Nell’ambito della democrazia,
secondo il punto di vista dei Principi, il Cristianesimo si trova in posizione
di seconda Israele a livello mondiale, e facendo capo alla base posta in tutto
il mondo da questa e dalle altre religioni, incluso il Giudaismo, si è formata
una base per Dio.
Il Cristianesimo si è
sviluppato in tre stadi: prima è sorto il Cattolicesimo, ma non avendo questi
completato la sua missione, è emerso il Protestantesimo come sviluppo allo
stadio di crescita. Dal punto di vista dei Principi il Cattolicesimo è
relativamente un tipo di fede da Antico Testamento mentre il Protestantesimo è
un tipo di fede da Nuovo Testamento. Così quest’ultimo insiste sulle parole di
verità il cui scopo essenziale è indirizzarci verso il Signore del Secondo
Avvento. Ecco perché queste parole sono state insegnate su una base a livello
mondiale, ma la sostanza della verità dev’essere accompagnata dal cuore,
altrimenti non può stare al cospetto di Dio. Chi in questo tempo occupa la
posizione centrale nella tradizione cristiana deve sì avere la verità, ma anche
il contenuto di cuore, e questo è il Movimento dell’Unificazione.
La mia missione
Per stabilire una base
mondiale, il Movimento dell’Unificazione deve essere accolto dal
Protestantesimo che ha un tipo di responsabilità da Nuovo Testamento. Se il
Protestantesimo accoglierà favorevolmente la nostra Associazione e si uniranno
insieme, allora la base sarà posta dallo stadio di formazione a quello di crescita
fino a quello di perfezione. E se le chiese cristiane si uniranno, sarà come se
il Giudaismo e Israele si fossero uniti insieme in un’unica nazione. Così se il
Cristianesimo si unirà, i paesi democratici si uniranno naturalmente e il mondo
si troverà allora nella sfera di salvezza.
Quattordici anni dopo la
seconda guerra mondiale, il comunismo è divenuto un problema. E perché 14 anni?
Se non si troverà una soluzione ai problemi entro 14 anni, allora verranno dei
problemi ancora più grandi e sette anni di lotte. Se guardate la situazione
politica del mondo dal punto di vista dei Principi, è molto interessante, ma
non ve ne parlerò in dettaglio.
Io ho la missione di stabilire
una base di unità col Protestantesimo, ma in passato non l’ho potuto fare perché,
al contrario, i protestanti mi si sono opposti. La storia umana è cominciata
con un fratello maggiore che colpiva il fratello minore. Ora, per accogliere il
fratello minore, il fratello maggiore deve avere fiducia in Dio e conoscerlo
veramente. Così, se continuate ad aggrapparvi agli insegnamenti tradizionali
con cui siete stati educati, vi sarà difficile accettare una nuova espressione
di verità. Io sono stato messo in posizione di essere perseguitato dalle
chiese, cioè sono stato messo nella stessa situazione di Gesù che fu
perseguitato dai capi religiosi del suo tempo. Trovandomi nella posizione di
ereditare la missione di Cristo, ho dovuto seguire un cammino di lotta, e
nell’ultimo ventennio ho dovuto combattere per indennizzare la storia passata
di 2000 anni.
Andando al Nord
Ma da dove potevo cominciare a
pagare quell’indennizzo? Non potendo farlo nella Corea del Sud, era necessario
che mi trasferissi a Nord, e andare nella Corea del Nord significa andare nel
quartiere generale di Satana. Dovetti andare nel mondo comunista, il dominio
mondiale di Satana, preparato a morire: era proprio come quando il
Cristianesimo cercò di infiltrarsi a Roma per convertirla. Dopo essere stati
perseguitati dai capi del Giudaismo i primi cristiani, si diffusero a Roma,
riuscendo finalmente a conquistarla dopo una lotta di 400 anni. Il
Cristianesimo stabilì così a Roma la sua base orizzontale di libertà.
Allo stesso modo io dovetti
andare nella Corea del Nord e lottare contro il comunismo e lì posi una base
vittoriosa portando molte persone alla verità. Dovetti passare attraverso tante
difficoltà come la vita di prigione, ma mentre ero in prigione sapevo che i
miei discepoli non avrebbero dovuto fare come i seguaci di Gesù, e che per
quanto terribile il governo comunista potesse essere, non avrebbero dovuto
abbandonarmi. Dovevo avere un certo numero di discepoli con una simile
determinazione.
Quando Gesù fu arrestato, il
Regno dei Cieli andò perduto, per questo dovevo restaurare i discepoli
all’interno della prigione, stabilendo una base per restaurare la missione di
Gesù che non era soltanto quella di salvare degli individui; originariamente,
infatti, i suoi seguaci dai tre apostoli principali avrebbero dovuto formarsi
le proprie famiglie. Perciò lo scopo della venuta di Gesù non era solo quello
di trovare dei singoli discepoli; questi erano necessari per indennizzare le
condizioni per la perfezione di Caino nelle tre età, rappresentanti le tre età
degli arcangeli che si opposero alla provvidenza di Dio.
La posizione dei tre discepoli
Gesù era nella posizione di
Abele, mentre Pietro, Giacomo e Giovanni erano in quella di Caino e dovevano
indennizzare il suo fallimento, cioè la sua disobbedienza a Dio. Se questi tre
discepoli avessero offerto la propria vita assieme al loro Maestro, Gesù non
avrebbe dovuto morire andando così presto nel mondo spirituale, ma avrebbe
potuto continuare a vivere sulla terra assieme allo Spirito Santo, e se questo
fosse successo, allora il Cristianesimo si sarebbe diffuso in tutto il mondo
nell’arco di 600 anni. Invece Gesù morì. Ora, se il marito va nel mondo
spirituale, la moglie dovrà pregare con la massima serietà, altrimenti non
potrà incontrarlo. Se Gesù non fosse Morto sulla croce e i suoi discepoli si
fossero uniti, sarebbe stato come se Caino e Abele avessero creato unità
potendo così accogliere Dio assieme. Questo è il Principio. In tal modo
avrebbero potuto stabilire una base per Dio sulla terra.
Gesù voleva indennizzare il
dolore di Dio che aveva sofferto tremendamente al tempo della caduta di Eva.
Egli avrebbe voluto restaurare quella situazione soprattutto attraverso Maria,
ma non poté farlo completamente. Dio perse tre generazioni di donne – la nonna,
la madre e la sposa – e se queste tre generazioni di donne non vengono
restaurate, non ci possono essere dei figli veramente uniti, come Caino e Abele
sotto i Veri Genitori. Ecco perché per pagare indennizzo, era necessario avere
tre donne in quella posizione. Senza stabilire la base orizzontale della
nazione Eva, la restaurazione non si compie e, infatti, Gesù dovette morire
perché quella condizione non era stata realizzata. Anche il Giappone deve
realizzare questa condizione, altrimenti la sua restaurazione non si potrà
effettuare presto.
Vent’anni fa ritornai nella
Corea del Sud assieme ad alcuni discepoli, tre donne e un giovane, il reverendo
Won Phil Kim, e a quel tempo iniziai di nuovo il Movimento dell’Unificazione. I
Principi non sono semplicemente qualcosa che abbiamo in testa, ma devono essere
basati sulla pratica. Così, fuggito dalla zona d’influenza comunista,
ricominciai tutto daccapo creando una base nel Sud. Ecco com’è iniziata e si è
sviluppata la nostra Associazione.
Poiché Gesù aveva incontrato
l’opposizione dei capi del Giudaismo, il Movimento dell’Unificazione doveva
seguire lo stesso corso e riportare la vittoria. La restaurazione deve
invertire i fallimenti del passato e per questo abbiamo posto la base
famigliare, ma purtroppo le chiese cristiane ci sono venute contro. Io volevo
stabilire la posizione Abele perché il Movimento dell’Unificazione, essendo il
secondogenito, si trova in quella posizione. Ora Abele è cresciuto ed ha creato
una base esteriore con cui poter incontrare il fratello maggiore. La nostra
Associazione sta, infatti, cercando di unirsi al Cristianesimo ufficiale
restaurando l’unità e la fratellanza perse vent’anni fa e quando i due fratelli
si saranno uniti anche le loro famiglie, si uniranno naturalmente. Ecco perché
ho sofferto tanto per stabilire la base individuale di Abele, percorrendo la
via del sacrificio e della sofferenza.
Dopo essere passati con
successo attraverso questa fase, siamo giunti al punto di ottenere il
riconoscimento della nostra nazione; ora, non importa quanto il Cristianesimo
ci perseguiti, ci troviamo in questa posizione di superiorità. Le chiese
cristiane della Corea, che sono nella posizione del Giudaismo di 2000 anni fa,
stanno cambiando in maniera positiva e questo simboleggia gli Israeliti che,
facendo capo al Giudaismo, si uniscono a Gesù.
Anche il governo coreano è
diventato più disponibile di prima a offrire la sua collaborazione e noi
allarghiamo amichevolmente le braccia. Il Movimento dell’Unificazione deve
promuovere le attività del VOC (Vittoria sul Comunismo) e la Corea si deve
impegnare in questo lavoro unendosi così alla nostra Associazione, altrimenti
non avrà alcuna possibilità di sopravvivere.
Il cambiamento della linea di sangue
Nel corso della restaurazione
sono partito dalla posizione di servo dei servi, come un mendicante in
prigione. La restaurazione, infatti, deve iniziare dal livello di un mendicante
o di un prigioniero. Ora dalla posizione più bassa e miserabile siamo risaliti
fino a questo punto, ma fintanto che non raggiungeremo il livello nazionale, io
non comparirò ufficialmente in luoghi pubblici.
Dal punto di vista dei Principi
prima devo porre una base d’indennizzo nazionale ma poiché come individuo ho
già ottenuto la vittoria, d’ora in poi vedremo svilupparsi questa base
orizzontale a livello nazionale. Questo deve essere fatto attraverso il
Giappone perché questa è la formula dei Principi.
In Giappone, in passato, molti
profeti e pionieri si sono dovuti sacrificare ma a che scopo? Affrontare la via
del sacrificio naturalmente è necessario per poter stabilire una nazione in
posizione maschile, ma i sacrifici di quelle persone sono serviti per creare
una nazione Eva. La nazione Eva, dunque, deve essere veramente grata di poter
soffrire per amore della nazione Adamo: questo è il compito storico del
Giappone.
Chi è qualificato a cambiare la
vostra linea di sangue? Nessun altro lo può fare. Dovete sapere che per far
questo ho dovuto portare la croce del cuore, una croce incredibile. Ma ora che
la base è stata stabilita, potete ereditarla senza tante sofferenze e tanti
sforzi. Potete ricevere la benedizione, vale a dire vi viene offerto il mezzo
per rinnovare la vostra linea di sangue. Vi trovate sulla base di migliaia di
anni di sofferenze di Dio, nonché delle mie sofferenze. Ora quando vi sposate,
siete innestati e attraverso quest’innesto vi trovate ad avere una linea di
sangue diversa. Ecco cosa ho fatto finora.
Tante sono le persone vissute
in passato che ora sono già nel mondo spirituale, ma che differenza c’è fra
loro e noi? C’è una differenza enorme in termini di standard di fede, come la
differenza che c’è fra il cielo la terra. Attraverso la benedizione vi viene
concessa la più preziosa grazia del Cielo, ma se ne farete cattivo uso, non
potrete andare da nessuna parte e perfino Satana proclamerà una posizione
superiore alla vostra.
Satana è diventato tale quando
era nello stadio di crescita ma se voi cadete mentre siete nello stadio di
completezza, Satana vi potrà giudicare dicendovi: “Dovete diventare i miei
servì”. Questa è la peggiore delle situazioni, una situazione veramente grave.
Il vostro non è un comune matrimonio come tutti gli altri, è ben lungi da
questo. Il vostro è un matrimonio preziosissimo perché ha come centro il cuore
del Cielo e della Terra. Nell’ambito della vostra famiglia dovete perfezionare
il vostro cuore prendendo a modello l’amore di Dio e dovete raggiungere la
perfezione della vostra personalità con gloria e gioia. L’uomo e la donna
perfetti si devono unire per realizzare la loro responsabilità e il loro scopo
e in questo processo tutto deve essere fatto con gratitudine. Il mondo
originale sarebbe stato un mondo di cuore e di gratitudine e se voi vi
stabilite su questa base, non potrà esserci nessuna possibilità di cadere.
Chi di noi si trova sulla base
della restaurazione deve andare avanti per realizzare lo scopo del mondo. Nei
giorni che verranno, dovete sperimentare i sentimenti di Dio e il cuore che
Egli aveva prima della creazione. Dovete andare avanti con gratitudine, verso
la realizzazione dello scopo di creazione. Anche se forse soffrirete, la
sofferenza non è fine a sé stessa, ma percorrendo la via del sacrificio
riceverete maggiori benedizioni, benedizioni che si sono accumulate
segretamente in Cielo. Perciò siate grati.
Marito e moglie, uniti in un
cuore d’amore, devono stabilire le loro famiglie superando ogni livello
raggiunto in passato, dedicandosi allo scopo del futuro, altrimenti non
potranno entrare nel Regno dei Cieli, dove dimora eternamente Dio. Questa è la
meta finale e lo scopo di Dio per la creazione. Pare quasi un sogno, ma è
qualcosa di raggiungibile. Per questo mi dovete promettere che avanzerete verso
la meta della famiglia ideale. Chi fra voi vuole realizzare questo alzi tutte e
due le mani e faccia un giuramento.
Preghiera
Padre Celeste,
Ora noi capiamo che tipo di
famiglia originale hai cercato e capiamo anche che d’ora in poi siamo destinati
a lavorare con tutto il nostro cuore e le nostre forze per raggiungere questa
famiglia ideale. Ti prego, guidaci e dacci la Tua benedizione in modo che
possiamo vivere una vita pura, in una linea di sangue purificata, per diventare
persone che vivono nell’abbraccio profondo del Tuo eterno amore. Quando capiamo
quante sofferenze, hai passato nel corso della storia per restaurare questo
cuore, non abbiamo nulla da dirti. Padre, Ti prego, purifica quelli che
s’impegnano di fronte a Te, con le mani alzate, determinati a offrirti ogni
cosa. Ti siamo veramente grati per la grazia e l’amore con cui ci hai protetto
e guidato finora.
Ti ringraziamo Padre Celeste,
per averci insegnato un segreto divino così meraviglioso. Ora ci troviamo in
una situazione che le persone del mondo fuori non si possono neppure immaginare
e non sappiamo nemmeno cosa offrirti in cambio. Padre, ora capiamo chiaramente
che dobbiamo offrire noi stessi con tutto il nostro cuore sul Tuo altare come
offerte sostanziali. Se pensiamo quanto Tu, hai sofferto, non potremo mai
esprimere pienamente la gratitudine del nostro cuore.
Inoltre siamo veramente riconoscenti
verso i nostri Veri Genitori per averci dato una simile grazia e benedizione e
preghiamo di poter, d’ora in poi, andare davvero avanti con determinazione e
gratitudine. Ti prego, guidaci e incoraggiaci in modo che possiamo aiutarci
l’un l’altro consapevoli che senza il nostro sposo tendiamo a commettere
errori. Dobbiamo proteggerci a vicenda e pregare l’uno per l’altro; dobbiamo
diventare veramente gli amici più intimi, fratelli e sorelle strettamente
uniti, genitori e figli, in modo da poterci qualificare per costruire il mondo
di amore originale e di grande gloria.
Ora abbiamo ascoltato qualcosa
di veramente straordinario, il cambiamento della linea di sangue. È qualcosa
che ci spaventa, se pensiamo a quanto, è stato difficile il corso della restaurazione.
Siamo venuti qui, nella completa ignoranza, ma Ti abbiamo seguito. Abbiamo
percorso questa strada con ostinazione, pensando che tutta la gloria dovesse
appartenere a noi. Quando pensiamo al passato, come siamo stati stupidi. Più
capiamo, più ci rendiamo conto e proviamo vergogna di noi stessi. Non abbiamo
veramente un posto dove nasconderci; tutto appartiene al Cielo, i Veri Genitori
sono tutto. Non abbiamo bisogno d’altro.
Ora lo capiamo, perciò vogliamo
approfondire questa fede e diventare dei mariti e delle mogli capaci di
aiutarsi a stabilire una base di vittoria che duri tutta la vita, lasciando un
punto d’appoggio glorioso per Te. Dio, Ti prego, ricordati di noi e abbraccia i
nostri figli e abbraccia anche noi come Tuoi eterni figli; nutrici e
abbracciaci come nostro genitore.
Padre, Ti prego, dacci la Tua
benedizione, e guidaci in modo che possiamo diventare veri uomini e vere donne,
veri mariti e vere mogli e stabilire una base delle quattro posizioni veramente
centrata su di Te, che abbia come punto centrale il Tuo amore e il Tuo cuore.
Padre, noi capiamo che l’aspetto fisico del nostro sposo non è il punto
essenziale. Il suo aspetto esteriore non è così importante. Ciò che importa
invece è quanto possiamo essere collegati verticalmente unendoci al Tuo cuore,
e quanto possiamo avvicinarci a Te. Ecco ciò che conta.
Così, anche se non capiamo, Ti
prego di guidarci o Padre; aiutaci e guidaci in modo che possiamo aiutarci a
vicenda, sostenerci l’un l’altro, salvarci reciprocamente passando attraverso
questo mondo di male. Ti prego purificaci come coppie. Ti prego santificaci
come coloro a cui è stato promesso di entrare nel Regno dei Cieli. Non importa
quante sofferenze potranno esserci sul nostro cammino, non scorderemo mai
quanto Tu hai sofferto, quante lacrime hai versato, e ci aiuteremo e
conforteremo l’un l’altro. Per favore, guidaci in modo che possiamo diventare
veri mariti e mogli.
Terremo sempre a mente quello
che abbiamo sentito oggi. Ti prego, donaci la Tua benedizione in modo che possiamo
diventare dei veri antenati e realizzare la nostra missione; se non
completeremo il nostro compito, allora lo dovremo trasmettere ai nostri
discendenti di generazione in generazione.
Padre, Ti chiediamo ancora una
volta di guidarci e di proteggerci così che possiamo diventare veramente degni
di servire da pionieri nella creazione del mondo del cuore e di nuove famiglie
ideali. Sappiamo che senza di Te ogni cosa sarà vana, tutto sarà impossibile.
Non dobbiamo perpetuare una storia di tragedia. Mettiamoci nella posizione di
lasciare dietro di noi ogni cosa nella gioia. Ti prego, Padre Celeste,
proteggici, e per favore donaci la Tua benedizione in modo che possiamo
diventare delle vere famiglie, dei veri mariti e delle vere mogli. Lasciamo
tutto nelle Tue mani. Ti prego guidaci Tu. Questo preghiamo nel nome dei Veri
Genitori. Amen.
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